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Al via il corso per la formazione del volontariato di protezione civile e dei funzionari delle amministrazioni pubbliche

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Il prossimo 23 maggio partirà il 1° modulo del corso di formazione Requisiti minimi per la formazione del volontariato di protezione civile e dei funzionari delle amministrazioni pubbliche in materia di salvaguardia dei beni culturali in attività di protezione civile”, organizzato dal Segretariato regionale del MIC per il Lazio, nell’ambito delle sue competenze in qualità di coordinatore dell’Unità di Crisi – Coordinamento regionale Lazio (UCCR), insieme alla Protezione civile.

Il corso, articolato in moduli differenziati destinati a volontari di protezione civile e funzionari pubblici del MIC, VVF, Regione Lazio, Nucleo dei Carabinieri TPC e il Dipartimento di Protezione Civile, comprende parti teoriche e momenti di addestramento, secondo quanto previsto dalla circolare n. 25 del 29/05/2019 del Segretariato Generale riguardo i criteri e modalità per la realizzazione di corsi di formazione.

Pala d’altare recuperata in una Chiesa di Accumoli durante il terremoto del 24 agosto 2016

 

Oltre alla struttura e attività del Servizio Nazionale della Protezione Civile (SNPC) e del Sistema regionale di Protezione Civile in fase di emergenza ai fini della salvaguardia dei beni culturali e al ruolo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Comunità ecclesiastica italiana (CEI) nella gestione dei beni culturali a rischio (1° e 2° modulo), particolare attenzione verrà data alle procedure di messa in sicurezza e di movimentazione delle varie tipologie di beni mobili (storico-artistici, librari e archivistici), alle linee guida per l’allestimento di depositi per il ricovero temporaneo dei beni culturali, agli strumenti di schedatura per il rilievo del danno nonché ai principali sistemi informativi e banche dati per la gestione dei dati del patrimonio culturale in caso di calamità naturali.

In particolare, il 3° e 4° modulo formativo per i funzionari si svolgerà in presenza presso il Complesso monumentale di S. Francesco a Ripa in piazza di Porta Portese n. 6, nella Sala Convegni sita al I piano, mentre il 5° e ultimo modulo con esercitazione e test finale per tutti i discenti, culminante in un momento di debriefing e valutazione finale dell’iter formativo,  si svolgerà presso il Complesso di S. Michele e in particolare, nella Chiesa Grande e nel Cortile delle Carrette in via di S. Michele n. 22. Al termine del corso, sarà rilasciato un attestato di frequenza a firma congiunta della Regione e del Segretariato Regionale del MIC.

L’iniziativa formativa fa seguito all’aggiornamento del Decreto dell’Unità di Crisi – Coordinamento regionale Lazio a firma del Segretario regionale, dott. Leonardo Nardella (Decreto UCCR n. 47/2023), con l’individuazione del responsabile dell’Ufficio tecnico di coordinamento, arch. Alessandra Di Matteo e del personale afferente alle Unità operative in cui si articola la struttura organizzativa dell’UCCR Lazio.

In base al Decreto del Segretariato Generale n. 121 del 26 marzo 2020, le UCCR, aventi sede presso i Segretariati regionali, sono attivate dall’UCCN (ora Direzione Generale per la Sicurezza del patrimonio culturale) in occasione di eventi emergenziali derivanti da calamità naturali che si verificano nel territorio di competenza per i quali viene deliberato lo stato di emergenza. Per lo svolgimento delle sue attività, il Coordinatore regionale dell’UCCR Lazio si avvale della collaborazione del Consiglio di Coordinamento dell’UCCR- Lazio formato, dai Soprintendenti e dai Direttori degli Istituti periferici operanti nel Lazio, compresi quelli centrali e quelli dotati di autonomia speciale e si avvale, altresì, della collaborazione del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.

Museo Civico Cola Filotesio di Amatrice

Sono circa 950 gli edifici storici messi in sicurezza nel territorio attorno ad Amatrice e oltre tremila i beni mobili recuperati dal sisma di Amatrice e Accumoli del 24 agosto 2016 e temporaneamente conservati nel deposito di Cittaducale (Rieti) prima di tornare ai loro luoghi di origine. Straordinari sono stati gli sforzi del Ministero e delle sue Unità di Crisi nel paziente processo di ricostruzione dopo il terremoto per salvare il cuore culturale dell’Italia centrale.

La prevista attività formativa si inserisce nell’ambito del tema della gestione “preventiva” dell’emergenza per la salvaguardia del patrimonio culturale e risulta, quindi, un momento di fondamentale rilevanza per tutto il personale che a vario titolo è coinvolto nelle attività dell’UCCR-MIC Lazio.

Il tema della prevenzione e gestione delle emergenze è da sempre considerato di estrema importanza dal Ministero della Cultura, che negli ultimi anni, sta cercando di implementare politiche e strumenti opportuni, al fine di prevenire o ridurre i livelli di rischio e l’impatto climatico sul patrimonio culturale monumentale, da ultimo anche in rapporto agli attuali obiettivi climatici del Green Deal Europeo.