#IoVadoAlMuseo
1 Marzo 2019
Al Via il Piano Cultura Futuro Urbano
8 Maggio 2019

Settimana dell’ Amministrazione Aperta

ICOMItalia_Matera2019 (4)

Al via la Settimana dell’Amministrazione Aperta

11-17 marzo 2019

 

Per sette giorni le parole d’ordine saranno trasparenza, partecipazione e accountability  sia nella Pubblica Amministrazione che nella società civile, attraverso una serie di eventi divulgativi su tutto il territorio nazionale, iniziative di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e dibattiti pubblici su temi come la cittadinanza digitale e e-democracy, su accesso civico e open data, sulle azioni dell’AGID per la transizione digitale delle pubbliche amministrazioni, su nuove competenze digitali, sul riuso dei software e i vantaggi dell’opensource per la pubblica amministrazione.

La Trasparenza, per essere “vissuta” dai cittadini come un’opportunità concreta e praticabile, deve uscire dall’anticamera della burocrazia per diventare strumento di controllo diffuso e di miglioramento delle prestazioni della pubblica amministrazione. Solo attraverso la partecipazione e la condivisione è possibile migliorare la qualità dei servizi della pubblica amministrazione per renderla un luogo più accessibile ai cittadini e aperta all’innovazione in ossequio al principio del digital first.

E’ con tale spirito che prende il via dall’11 al 17 marzo, la III edizione della Settimana dell’Amministrazione Aperta, un’iniziativa collettiva promossa e coordinata dal Dipartimento della Funzione Pubblica, nell’ambito del IV Piano d’Azione dell’Open Government Partnership, per rafforzare la cultura della trasparenza e del contrasto alla corruzione, favorire il coinvolgimento di cittadini, associazioni e vari stackholders nei processi decisionali e accrescere la fiducia nelle istituzioni.

Anche il Ministero dei beni e delle attività culturali partecipa alla Settimana dell’Amministrazione Aperta con tre giornate “a porte aperte” in via del Collegio Romano presiedute dal Sottosegretario Mibac con delega alla digitalizzazione, On. Gianluca Vacca e centrate sull’importanza del digitale come leva per lo sviluppo della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale nazionale e sulla Cybersecurity e la sicurezza dei dati. Altri eventi e iniziative in vari istituti e luoghi della cultura nel Lazio fanno ulteriormente emergere il crescente interesse che anima musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche e soprintendenze nel settore della tecnologia e dell’ innovazione digitale, con un focus sulla digitalizzazione e la messa in rete degli archivi nell’era del GDPR, sulla diffusione dell’immenso patrimonio demoetnoantropologico e immateriale fino all’iniziativa delle Soprintendenze aperte in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, per far conoscere gli esiti della loro attività in materia di beni paesaggistici.

Il Principio della Trasparenza, inteso come accessibilità totale alle informazioni che riguardano l’ organizzazione della pubblica amministrazione, è da sempre un imperativo anche nell’attività del Segretariato Regionale per il Lazio, che in ottemperanza al D.lgs. 33/2013 e al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, della Trasparenza e Integrità 2019-2021, provvede ad aggiornare costantemente nel proprio sito web tutti i dati e le informazioni riguardanti i procedimenti di tutela dei beni culturali e le procedure di appalto, ponendo una particolare attenzione a contemperare le cogenti esigenze di trasparenza con la tutela della riservatezza e della Privacy. A questo riguardo, il Segretariato Regionale ha di recente pubblicato sul proprio sito istituzionale il nuovo albo degli operatori economici direttamente accessibile dall’home page, previsto dall’ ANAC per la gestione delle gare telematiche in un’ottica di pluralismo e di libera concorrenza.

Infine, nell’ambito del IV Piano d’ Azione 2019-2021 dell’Open Government Partnership, il Segretariato Regionale in qualità di responsabile dell’Unità di Crisi Coordinamento Regionale– MIBAC Lazio è uno dei promotori di una rilevante iniziativa di valorizzazione digitale dei depositi museali a partire da quelli costituiti nelle aree colpite dal sisma. Il progetto “R-Esisto – Museo virtuale del patrimonio culturale nascosto” dalla forte componente innovativa, atto a definire un modello d’intervento replicabile in altri contesti e a sperimentare soluzioni gestionali di patrimoni diffusi non esposti per il rilancio del territorio e la sopravvivenza della memoria collettiva, è stato scelto da una Commissione ed è nel panel dei progetti  che saranno presentati al  Convegno Internazionale dell’ICOM a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, il 15 e il 16 marzo, proprio in occasione della Settimana dell’Amministrazione Aperta.

Di seguito, si riportano i link con gli eventi del Mibac e con la mappatura di tutte le iniziative a livello nazionale in programma per la #SAA:

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_1612036151.html

http://open.gov.it/saa/?fbclid=IwAR3TIhTA_RSLJt1Bj1mKZgTfLt4PmkEj3XtheWCIWWsbz9I7RgvL5eKx2wI