La  Cultura  non  si  ferma

Doveva essere la mostra-evento dell’ anno, chiusa a pochi giorni dall’ inaugurazione per effetto delle  misure restrittive contro il diffondersi del Covid-19.
Eppure non si sospende il racconto della bellezza e la grande mostra Raffaello 1520-1482, organizzata presso le Scuderie del Quirinale in occasione dei 500 anni dalla morte del Maestro urbinate, riapre on-line con video-racconti dei curatori, approfondimenti di studiosi e visite virtuali tra le sale della rassegna, per rendere fruibile, anche a distanza e in un momento così difficile, lo splendore dell’ arte di Raffaello Sanzio nell’ arco del suo complesso percorso creativo. Un’ iniziativa, che rientra nell’ ambito della campagna #iorestoacasa e inserita nella recente maratona di solidarietà “L’ Italia chiamò” promossa sul canale youtube del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per sostenere la raccolta di fondi destinata al Sistema Sanitario Nazionale e alla Protezione Civile.
Per la prestigiosa mostra, che raccoglie oltre 200 opere mai riunite finora, provenienti dai più importanti musei italiani e internazionali, il Segretariato Regionale per il Lazio è intervenuto in fase istruttoria per le procedure di rilascio della Garanzia di Stato, di concerto con la Direzione Generale dei Musei e altri istituti competenti. La circolare n. 13/2015 della Direzione Generale Musei assegna, in particolare, ai Segretariati Regionali la competenza a esprimere il parere per la verifica dell’ idoneità dei locali dell’ esposizione, previa richiesta da parte dei soggetti interessati, non meno di 6 mesi prima dell’ inizio della mostra o manifestazione. In base alle previsioni dell’ art. 48 del Codice dei beni culturali e del paesaggio e secondo le modalità previste dal DM 9 febbraio 2005, la Garanzia di Stato sostituisce integralmente l’ assicurazione sui beni culturali dati in prestito o in comodato d’ uso per mostre o manifestazioni organizzate in Italia e all’estero dal Ministero dei beni culturali o, con la partecipazione statale, da altri soggetti pubblici e privati e organismi sovranazionali e viene concessa secondo la formula “da chiodo a chiodo” contro tutti i rischi di perdita e danni materiali durante il trasporto e  la  permanenza in mostra fino al rientro nella sede abituale.
Ai fini della verifica delle condizioni di sicurezza della sede espositiva e dei criteri di conservazione delle opere d’ arte, il Segretariato Regionale per il Lazio ha disposto sopralluoghi preventivi da parte del proprio personale tecnico, fornendo le opportune prescrizioni all’ Ente ospitante la mostra. Gestite fin dal 1 ottobre 2016 dal Mibact per il tramite della sua Società in House, Ales S.p.a., le Scuderie del Quirinale hanno fornito il proprio rapporto di sicurezza e ogni altra documentazione utile per il rilascio della Garanzia statale, corredata dal progetto tecnico-scientifico della mostra, dall’ elenco delle opere con il loro valore assicurativo e le relative schede sanitarie (Condition report) e dalla scheda dei requisiti della sede espositiva (Standard Facility report), ivi compresi i depositi, e le aree di accesso e di scarico delle opere, in termini di controllo ambientale, dell’ illuminazione e del microclima, di gestione dell’affollamento nonché dei sistemi di sicurezza antincendio e antintrusione (CPI, DUVRI, Piano di emergenza, sorveglianza diurna e notturna etc.). In particolare, la pianta dell’edificio con l’allestimento della mostra e l’ esatta ubicazione delle opere nelle varie sale ha consentito al personale tecnico del Segretariato di tenere sotto controllo eventuali situazioni di rischio in prossimità delle vie di esodo, verificando la conformità del progetto di allestimento alle norme antincendio e antintrusione  individuate nel Facility report.
In occasione dei 500 anni dalla morte del grande maestro del Rinascimento, avvenuta il 6 aprile 1520 a soli 37 anni, il Segretariato Regionale per il Lazio propone sul proprio sito istituzionale una selezione di video di questa mostra monografica, con l’ auspicio che quelle sale deserte dei musei chiusi, insolite protagoniste di recenti eventi social come #emptymuseum possano tornare a popolarsi in condizioni di rinnovata sicurezza e nel rispetto delle misure di “social distancing”.

Circolare 13_2015 Direzione Generale Musei

DM 9 febbraio 2005 Procedure modalità e condizioni per l’ assunzione da parte dello Stato della copertura dei rischi