In attuazione del Piano Triennale delle attività formative, di ricerca e autovalutazione degli Uffici Centrali e periferici del MIC 2021-2023, è stato pubblicato dalla Direzione Generale Educazione, ricerca e Istituti culturali il nuovo Piano attuativo della Formazione 2022 – I quadrimestre 2023, all’esito dell’analisi del fabbisogno formativo degli Istituti del MIC e in sinergia con l’offerta formativa della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) e della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.

Come ogni anno, al fine di rendere più agevole la consultazione, le proposte formative e i corsi in programma nel 2022 e nel I quadrimestre 2023 sono stati organizzati secondo una precisa timeline e in tre differenti aree di competenza:

• Area tecnico-scientifica (tutela e valorizzazione del patrimonio culturale);
• Area trasversale (comunicazione, digitale, accessibilità al web, benessere del personale, gestione dei conflitti sul lavoro);
• Area giuridica e amministrativo-contabile (progettazione europea, contabilità e bilancio dello Stato).

L’obiettivo è quello di incrementare in termini di ampiezza e varietà l’offerta formativa, declinandola sia su tematiche tecnico-scientifiche inerenti alle attività specifiche del Ministero della Cultura che su tematiche di interesse trasversale, connesse ai temi emergenti nel dibattito europeo e nazionale, in linea con gli obiettivi strategici del Piano Nazionale di ripresa e Resilienza (PNRR) – transizione ecologica, innovazione e transizione digitale, competenze relazionali, benessere organizzativo e pari opportunità per tutti i lavoratori -.

Nei programmi del PNRR, in un quadro di ripresa e ripartenza culturale, economica e sociale del Paese, alla formazione del personale e al suo impatto sulla performance individuale e organizzativa è attribuita un’inedita centralità quale leva fondamentale a supporto dei processi di innovazione e cambiamento della Pubblica Amministrazione anche grazie al Progetto “Ri-formare la PA. Persone qualificate per qualificare il Paese”, il nuovo Piano Strategico per la valorizzazione e lo sviluppo del capitale umano della PA ideato dal Dipartimento della Funzione pubblica.

Obiettivo è lo sviluppo e il rafforzamento delle competenze individuali e la crescita culturale del personale, con particolare riferimento alle competenze digitali dei dipendenti della PA, nella prospettiva di un miglioramento continuo della qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese.

A questo riguardo, diversi Istituti del MIC, tra cui il Segretariato Regionale per il Lazio hanno aderito al nuovo progetto Syllabus per lo sviluppo delle competenze digitali. La piattaforma Syllabus, organizzata in 5 aree di competenze e 3 livelli di padronanza, descrive l’insieme minimo di conoscenze e abilità che ogni dipendente pubblico deve possedere per partecipare attivamente alla transizione digitale della PA e al suo interno, oltre a un test di autovalutazione e assessment, sono disponibili a titolo gratuito corsi erogati da Formez PA, TIM e Microsoft per il miglioramento dei livelli di competenza digitale.

Si stima che entro il 2026, verranno formati e riqualificati almeno 750.000 dipendenti delle P.A.

Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali – Piano attuativo della Formazione

Catalogo dei corsi