Museo Nazionale romano delle Terme di Diocleziano
11 Maggio 2012
Museo Nazionale romano di Palazzo Massimo alle Terme
11 Maggio 2012

Museo Nazionale romano di Palazzo Altemps

Museo Nazionale romano di Palazzo Altemps

Descrizione: Palazzo Altemps è uno dei poli del rinnovato Museo Nazionale Romano insieme all’ex Collegio Massimo in piazza dei Cinquecento, al Museo delle Terme nel complesso delle Terme di Diocleziano, alla Sala Ottagona dell’ex Planetario e alla Crypta Balbi. Rispetto a questi ultimi, però, questo palazzo ha una particolarità: permette ai visitatori, non solo di ammirare una ricchissima collezione archeologica, ma anche di rivivere l’atmosfera di un’aristocratica dimora del Cinquecento, nella quale le suggestioni dell’arte classica convivono con il fasto e la magnificenza di architetture e affreschi del Rinascimento. Il primo nucleo del palazzo risale alla fine del Quattrocento e al ricco nobile romano Girolamo Riario. Un secolo dopo, il potente cardinale di origine tedesca, Marco Sittico Hoenems, che italianizza il suo cognome in Altemps acquista il palazzo nel 1568, per trasformarlo in un’autentica regia, grazie al talento dell’architetto Martino Longhi il Vecchio.

Marco Sittico Altemps comincia a collezionare le prime sculture antiche, secondo una moda molto diffusa presso le grandi famiglie aristocratiche della città, che attraverso le opere d’arte classica intendevano legare simbolicamente il loro potere a quello dei ricchi patrizi della Roma imperiale.

La più antica delle collezioni di palazzo Altemps è proprio quella riunita qui dal cardinale e accresciuta da suo nipote Giovanni Angelo, grande conoscitore di antichità classiche. A partire dal 1621 la raccolta venne progressivamente smembrata e le sculture confluirono in altre collezioni private e nei più importanti musei del mondo, tra i quali i Musei Vaticani, il British Museum, il Louvre e il Museo Puškin.

La collezione Ludovisi venne formata nel giro di pochissimi anni dal cardinale Ludovico, nipote di Gregorio XV, per ornare la villa che si era fatto costruire sull’area degli “horti Sallustiani”, riunendo sia opere rinvenute in loco durante l’edificazione del complesso sia esemplari acquistati da altre collezioni (collezione cardinal Cesi). Tra gli esemplari più rappresentativi si ricordano il Galata suicida,  il sarcofago cosiddetto “Grande Ludovisi”, il Trono Ludovisi e l’Ares Ludovisi.

La collezione Mattei consta della parte di proprietà statale della raccolta che Asdrubale e Ciriaco Mattei avevano riunito nel ‘500 per la villa Celimontana al Celio. Tra le opere della collezione si distinguono il celebre Dace Mattei in giallo antico ed il sarcofago con il Mito delle origini di Roma.

La collezione del Drago fu riunita dall’omonima famiglia nel sec. XVII nel loro palazzo presso il quadrivio delle Quattro Fontane. Di particolare interesse è il rilievo con figure di divinità, fin dal Settecento punto di riferimento per lo studio della scultura antica.

Infine, la Raccolta Egizia, composta per la maggior parte da materiali rinvenuti a Roma, comprende sia opere importate direttamente dall’Egitto che di produzione romana.  Di particolare interesse il nucleo proveniente dall’area del cosiddetto Iseo e Serapeo Campense, il tempio dedicato ad Iside e Serapide nel Campo Marzio.

Località: Roma

Indirizzo: Piazza di Sant’Apollinare, 46

Orario di apertura: Tutti i giorni 9 – 19.45. Chiuso il lunedì, 1 gen, 1 mag, 25 dic

Costo del biglietto: € 7 biglietto unico valido 3 giorni per 4 siti (Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Crypta Balbi, Terme di Diocleziano)

Riduzioni: € 3,50 per i cittadini dell’UE tra i 18 e i 24 anni e per i docenti dell’Unione Europea. Gratuito per i cittadini della Unione Europea sotto i 18 e sopra i 65 anni.

Prenotazioni: +39 06/39967700 (lunedì-sabato 9-13.30 e 14.30-17)

Email: ssba-rm@beniculturali.it

Sito web: http://archeoroma.beniculturali.it/musei/museo-nazionale-romano-palazzo-altemps