Patrimonio aperto al pubblico

PATRIMONIO CULTURALE APERTO AL PUBBLICO

Beni restaurati con il contributo dello Stato

Il Ministero della  Cultura offre l’opportunità di visitare alcuni edifici storici e di pregio appartenenti al patrimonio culturale del nostro territorio, restaurati con il contributo pubblico, ai sensi dell’art. 38 del Codice dei beni culturale e del paesaggio, che prevede l’accessibilità al pubblico dei beni culturali oggetto di interventi conservativi.

Gli interventi conservativi avviati volontariamente dai proprietari, possessori o detentori di beni culturali tutelati possono essere sostenuti in modo totale o parziale dallo Stato, nelle forme previste dal Codice (artt. 31, 35, 37). Nel caso si tratti di immobili, quale contropartita ai contributi ricevuti, i privati e gli enti beneficiari hanno l’obbligo di rendere visitabili al pubblico i beni restaurati (art. 38) sottoscrivendo una convenzione all’atto della assunzione dell’onere della spesa o della concessione del contributo, in cui sono specificati le modalità, il calendario e gli orari di apertura.

Le convenzioni stipulate tra il Ministero e i singoli proprietari hanno durata minima di 10 anni e stabiliscono i limiti temporali dell’obbligo di apertura al pubblico, tenendo conto della tipologia degli interventi, del valore artistico e storico degli immobili e dei beni in essi esistenti. Accordi e convenzioni sono trasmessi, a cura del soprintendente, al comune e alla città metropolitana nel cui territorio si trovano gli immobili.

L’obiettivo della misura normativa è di sostenere la tutela e la conservazione del patrimonio culturale nazionale, anche di proprietà privata, e al contempo di promuoverne la più ampia fruizione e conoscenza.

Di seguito è disponibile l’elenco, in continuo aggiornamento, degli immobili restaurati aperti al pubblico.

Si veda anche la sezione Contributi.

Comune di Bolsena (VT)

Palazzo Cozza Caposavi

Piazza San Rocco n.12

visitabile la prima domenica di ogni mese dalle ore 15.30 alle ore 18.30 per un  numero massimo di 35 persone su prenotazione (francescoves@gmail.com)