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Al Complesso di S. Michele tornano le Giornate Europee del Patrimonio

GEP3

Sabato 26 e domenica 27 settembre tornano le “Giornate Europee del Patrimonio” (European Heritage Days), in concomitanza con i lavori per la ratifica della Convenzione di Faro. La più estesa e partecipata manifestazione culturale voluta dal Consiglio d’ Europa, dalla Commissione Europea e promossa dal Programma Europa creativa fin dal 1985, ha l’ intento di promuovere il concetto e il valore della necessità di tutelare il patrimonio culturale in tutte le sue molteplici forme, in quanto fattori essenziali di sviluppo sociale ed economico oltre ad essere strumento tra i più importanti per cementare il senso di appartenenza della Unione Europea, sottolineando la ricchezza di un “patrimonio culturale comune” tra i vari Stati europei.

Imparare per la vita” è il tema scelto dal MIBACT per l’ edizione di quest’ anno, per richiamare i benefici che derivano dall’ esperienza culturale e dalla trasmissione delle conoscenze nella moderna società, riflettendo sul ruolo svolto oggi dalla formazione e dal sapere tradizionale in rapporto alle nuove sfide del presente e al crescente peso della moderna tecnologia, soprattutto in frangenti particolari, come quello dell’ emergenza sanitaria che stiamo vivendo. In questa prospettiva i luoghi della cultura sono chiamati a giocare un ruolo di primo piano, essendo il patrimonio storico-artistico veicolo di conoscenza del passato, di riflessione sull’ attualità nonché di ispirazione per il futuro.

Visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura, nel rispetto  delle  vigenti misure sanitarie e di sicurezza al fine di evitare assembramenti e assicurare il distanziamento sociale per la tutela della salute dei visitatori. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, anche il Complesso monumentale di San Michele sarà straordinariamente aperto al pubblico con visite guidate. Durante la serata di sabato 26 settembre si ripercorrerà la storia di uno dei più grandi edifici d’ Italia attraverso l’ opera di architetti e artisti che lo hanno trasformato da ricovero per i bisognosi in una fabbrica di preziosi manufatti. Il personale del MiBACT accompagnerà i visitatori alla scoperta di questo luogo simbolo di Trastevere, nell’ area dell’ antico porto di Ripa Grande: dal Corridoio dei Filosofi decorato “a grottesche” alla collezione di opere di artisti contemporanei provenienti dai transatlantici di lusso della  flotta mercantile italiana, dalla Chiesa Grande dell’ arch. Carlo Fontana alla celebre Taverna Spagnola affacciata sul Tevere, divenuta nel tempo punto d’ incontro degli intellettuali europei del Grand Tour fino alla statua policroma dell’ Arcangelo nell’ omonima cappella, nume tutelare del S. Michele.

Gli appuntamenti della GEP 2020 sono pubblicati sul sito del MIBACT, sul sito europeo degli European Heritage Days e sui canali social e istituzionali dei singoli istituti.

 

Giornate Europee del Patrimonio – apertura straordinaria del Complesso monumentale di S. Michele