AL VIA IL NUOVO DECRETO DI ORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI E PER IL TURISMO

Diana cacciatrice, Galleria Spada, Direzione dei Musei statali della città di Roma

Lo scorso 5 febbraio 2020, con la contestuale emanazione dei decreti attuativi, è entrato in vigore il regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, e degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, n. 169).

Al centro della nuova riforma: il ritorno del turismo, il rafforzamento della tutela, una forte attenzione all’ arte contemporanea e alle industrie creative, l’autonomia per i musei nonchè la digitalizzazione del patrimonio culturale con la nascita della Digital Library.
Molte le novità per il territorio del Lazio. Oltre al ripristino dell’autonomia per il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e il Parco archeologico dell’Appia Antica, diventano autonomi il Complesso del Vittoriano e Palazzo Venezia a Roma in ragione della rilevanza dei luoghi e delle loro potenzialità di sviluppo.
Si prevede un potenziamento della rete di tutela del patrimonio culturale sul territorio in modo da garantire un servizio più efficace e efficiente, con la nascita di tre Soprintendenze:

• la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti;
• la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale;
• la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina;

Il nuovo regolamento incide anche sull’ assetto e sulle attività istituzionali di coordinamento del Segretariato Regionale per il Lazio, che diventa ufficio dirigenziale alle dipendenze del Segretariato Generale. All’ interno del Segretariato Regionale, viene ripristinata e potenziata ulteriormente la struttura collegiale della Commissione Regionale per il patrimonio culturale quale fondamentale presidio di tutela sul territorio ai sensi dell’art. 47 del nuovo D.P.C.M. 169/2019, integrando la sua composizione interna con i dirigenti delle tre nuove Soprintendenze, nonché della Direzione Regionale dei Musei e della Direzione dei Musei statali della città di Roma, anch’ essi di recente acquisto nell’ ambito della rete dei musei non autonomi. Vengono altresì riconfermate le competenze del Segretariato Regionale per il Lazio in materia di turismo e di politiche turistiche nonché di sicurezza del patrimonio culturale quale sede dell’Unità di Crisi e Coordinamento Regionale del Lazio anche grazie alla creazione della Direzione Generale per la sicurezza del patrimonio culturale con due servizi dedicati alle emergenze e alle ricostruzioni in caso di eventi naturali e alla sicurezza da furti e incidenti all’ interno dei siti culturali.
Non resta che augurare buon lavoro allo staff del rinnovato Segretariato Regionale per il Lazio.

Il regolamento è consultabile sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana al seguente link: decreto del presidente del consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169

D.M. 28 GENNAIO 2020 REP. 21 – articolazione
D.M. 28 GENNAIO 2020 REP. 22 – modifiche dm musei