INAUGURATO A ROMA IL MIAC. UN MUSEO PER IL RILANCIO DI CINECITTA’

Un connubio tra cinema e audiovisivo, realtà aumentata e videogiochi. E’ così che nasce il Museo italiano dell’audiovisivo e del cinema (MIAC), inaugurato lo scorso 29 ottobre presso gli stabilimenti di Cinecittà alla presenza del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, On. Dario Franceschini, del Direttore Generale dei Musei, Dott. Antonio Lampis e del Segretario Regionale per il Lazio, Dott. Leonardo Nardella. In concomitanza, non a caso, con l’istituenda Giornata del Cinema a decorrere dal 2020 e in linea con gli obiettivi strategici assegnati per il prossimo triennio all’Istituto Luce, società partecipata dal MEF, che da sempre opera come braccio operativo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo a sostegno della cinematografia e dell’audiovisivo italiani. La recente Legge 220/2016 contenente la nuova disciplina del cinema e dell’audiovisivo ha peraltro assegnato risorse all’ Istituto proprio per la realizzazione, in collaborazione con RAI Teche e il Centro Sperimentale di Cinematografia e altri istituti di settore, di questo grande innovativo spazio permanente destinato a raccontare la storia dell’ immaginario degli italiani del XX e XXI sec., dalle origini del Cinema e della televisione fino all’ evoluzione tecnologica dell’ immagine digitale attraverso tutto quel vasto patrimonio materiale e immateriale costituito da centinaia di film, filmati, documenti e fotografie dell’ Archivio Storico Luce, dal 2013 nel prestigioso registro “Memory of the World dell’ Unesco”. Il nuovo museo ospiterà nei suoi locali anche una bibliomediateca a uso di visitatori e studenti, lo Spazio Lettura Tullio Kezich – la biblioteca personale del grande critico cinematografico -, una sala cinema per proiezioni e uno spazio conferenze. Sarà peraltro promosso un Laboratorio di Conservazione e Restauro, specializzato nel restauro analogico della pellicola.
Il progetto di allestimento del MIAC, finanziato con i fondi del Piano Strategico Grandi Progetti – Beni Culturali per un importo di € 2.500.000 , come previsto dalla legge istitutiva dell’ Art Bonus, ha visto la partecipazione del Segretariato Regionale per il Lazio per quanto concerne i necessari controlli amministrativo-contabili sullo stato di avanzamento dei lavori, in base alla Convenzione inerente la nascita del MIAC sottoscritta nel 2016 tra il Segretariato Regionale e l’ Istituto Luce – Cinecittà s.r.l.  Prevista l’ attività di monitoraggio del Segretariato Regionale per il Lazio anche per altri interventi di prevenzione del rischio sismico, in programma ai sensi dell’art. 1 comma 140 della Legge dell’ 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017) e che riguarderanno edifici storici attualmente sottoposti a tutela da parte della Soprintendenza competente e alcuni fabbricati più recenti all’ interno dello stesso comprensorio di Cinecittà.
I lavori di allestimento del MIAC hanno previsto il recupero della sede originale dell’Istituto Luce in un’ area di 1650 m², in particolare la riconversione del teatro di posa con inserimento di funzioni museali didattiche e culturali e il miglioramento delle strutture esistenti del Laboratorio di sviluppo e stampa, dove per decenni è passata buona parte della storia del Cinema italiano. Oltre al rifacimento dei prospetti e al rafforzamento di pareti e uscite di emergenza, in conformità alle norme di sicurezza e prevenzione antincendio, sono state introdotte delle varianti a fronte di criticità riscontrate in corso d’ opera al fine di accellerare i lavori necessari alla realizzazione dei previsti percorsi espositivi e per garantire una buona resa durante le proiezioni di filmati e immagini all’ interno dei rinnovati ambienti del MIAC. L’allestimento ideato, progettato e curato da un team di giovani artisti e designer dei NONE Collective, punta a offrire un’ esperienza immersiva  davvero unica  con un percorso multimediale che si snoda attraverso 12 sale a tema con installazioni, videoarte e linguaggi transmediali che sollecitano i sensi e la percezione dei visitatori. E’ in cantiere anche l’ idea di accompagnare la visita con un’ audioguida multilingue, probabilmente sotto forma di app per smartphone.
Il primo museo multimediale e interattivo interamente dedicato al genere nella Capitale, che farà parte del sistema museale integrato, insieme a Cinecittà in mostra e alle visite sui set, aprirà ufficialmente i battenti il prossimo dicembre in vista del nuovo anno dedicato al grande Maestro Federico Fellini.

D.M. 195 17/04/2019 Atto di indirizzo contenente gli obiettivi strategici della società a responsabilità limitata istituto Luce – Cinecittà da realizzarsi nell’anno 2019 e per il triennio 2019-2021

Comunicato Mibact – Nasce il Museo Italiano dell’Audiovisivo e del cinema (MIAC)