PREMIO DEL PAESAGGIO DEL CONSIGLIO D’ EUROPA – VI Edizione e
PREMIO NAZIONALE DEL PAESAGGIO – II Edizione
Il Paesaggio costituisce un territorio espressivo di identità segnato dalla continua interazione tra la natura e l’ uomo e come è noto, è oggetto di tutela e valorizzazione per quegli aspetti e caratteri che costituiscono rappresentazione materiale e visibile dell’ identità nazionale, in quanto espressione dei valori storici e culturali del territorio. Per tale ragione, anche quest’ anno, il Ministero per i beni e le attività culturali ha inteso avviare una ricognizione delle azioni e degli interventi di particolare qualità attuati nel territorio italiano, al fine di individuare quella che costituirà la candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’ Europa 2018-2019, giunto alla VI edizione. L’ iniziativa aderisce peraltro in pieno alle finalità dell’ Anno Europeo del patrimonio culturale 2018, di incoraggiare la condivisione e valorizzazione del patrimonio culturale dell’ Europa e sensibilizzare alla storia e ai valori comuni rafforzando il senso di appartenenza a uno spazio comune europeo (Decisione UE 864/2017).
Regioni, enti locali e altri soggetti pubblici interessati nonché soggetti associativi privati senza fini di lucro possono partecipare al Bando pubblicato sul sito www.premiopaesaggio.beniculturali.it , inoltrando entro il 20 dicembre un progetto di salvaguardia, riqualificazione, gestione e/o pianificazione sostenibile di un contesto paesaggistico, secondo le modalità esplicitate nel medesimo Bando. La relativa procedura è a cura della Direzione generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio – servizio V (Tutela e qualità del paesaggio) di questo Ministero.
Al progetto ritenuto più meritevole da una Commissione di esperti costituita dal Ministero, sarà peraltro assegnato un altro importante riconoscimento, il Premio Nazionale del Paesaggio, conferito il prossimo 14 marzo 2019, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita con D.M. 457/2016 in attuazione dei principi della Convenzione Europea del Paesaggio, ratificata dall’ Italia nel 2006.
Si auspica pertanto un’ ampia partecipazione, al fine di promuovere, a partire dalle giovani generazioni, una rinnovata sensibilità alla cultura del Paesaggio e ad un uso più attento e consapevole delle straordinarie bellezze naturali di cui è ricco il territorio italiano, oltre che per fare il punto sulle attuali politiche italiane ed europee del Paesaggio.
A questo riguardo, l’ esperienza italiana suggerisce di ripartire dai luoghi colpiti dalla drammatica vicenda del sisma nel Lazio e nell’ Italia Centrale, per ridar loro nuova forma e vigore con l’ attiva partecipazione delle popolazioni e nel rispetto delle caratteristiche ambientali e culturali del territorio; o dalla più recente acquisizione di ulteriori ettari di terreno vincolato nel Parco dell’ Appia Antica, che non ha mancato di generare rilevanti attività per valorizzare un paesaggio pressoché unico nella campagna romana, segnato da importanti evidenze archeologiche.