Progetto di riqualificazione dell’ ex-Arsenale Clementino Pontificio
5 Dicembre 2018
Beni culturali ecclesiastici tutela e protezione tra presente e futuro – Convegno 23 gennaio 2019
21 Gennaio 2019

Restituita la Rocca Pia al Comune di Tivoli

Slide background

Progetto di riqualificazione: ceduta la Rocca Pia al Comune di Tivoli

Dopo oltre dieci anni di chiusura seguiti alla dismissione dell’edificio, la Rocca Pia è stata restituita alla cittadinanza tiburtina. Lo scorso 13 Dicembre si è tenuta la cerimonia di consegna dello storico castello al Comune di Tivoli presso Vicolo del Barchetto a Tivoli alla presenza del Segretario Regionale per il Ministero dei beni e delle attività culturali, dott. Leonardo Nardella, il direttore regionale dell’ Agenzia del Demanio, dott. Giuseppe Pisciotta, il sindaco di Tivoli, Prof. dott. Giuseppe Proietti, l’ assessore al Patrimonio del Comune di Tivoli, ing. Nello Rondoni e l’arch. Giorgia Montesano del FAI – Parco Villa Gregoriana. Edificata in funzione difensiva nel 1461 per volere di papa Pio II Piccolomini e rievocata peraltro in un affresco di Andrea Mantegna nella celebre Camera degli Sposi a Mantova, la fortezza  è  a   tutt’oggi il simbolo storico di Tivoli, dominando la città dall’alto dei suoi oltre 600 anni di storia. Il trasferimento definitivo del bene all’ amministrazione comunale ha concluso un lungo percorso di riqualificazione previsto dal Federalismo culturale (ex art. 5 comma 5 del D.Lgs. 85/2010) e suggellato da un importante Accordo di Valorizzazione firmato dal Segretariato Regionale per il Lazio, l’Agenzia del Demanio e  il   Comune di Tivoli lo scorso 19 aprile 2018. Come è noto, mediante gli accordi di valorizzazione e i conseguenti piani strategici di sviluppo culturale (ex art.112 comma 4 del Codice dei beni culturali e del paesaggio), il Ministero dei beni e delle attività culturali può trasferire alle regioni, ai comuni e ad altri enti pubblici territoriali la disponibilità di immobili del Demanio culturale, al fine di assicurarne un’adeguata fruizione e valorizzazione.

dott. Giuseppe Pisciotta, Prof. dott. Giuseppe Proietti, dott. Leonardo Nardella

Sulla base del programma di valorizzazione  e  del piano di gestione proposti dal Comune di Tivoli e approvati nell’ambito di appositi Tavoli Tecnici Operativi, la Rocca Pia sarà una sede museale, un contenitore di pregio anche per eventi, spettacoli, esposizioni, mostre e installazioni temporanee. A tal fine, negli anni precedenti, il bene è stato oggetto di imponenti interventi di restauro curati dall’allora Soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio del Lazio, d’ intesa con  il  comune.

Particolare cura è stata rivolta all’eliminazione delle barriere architettoniche così da garantire la piena accessibilità del sito e consentire a tutti di raggiungere agevolmente le terrazze panoramiche del maniero. Attraverso una periodica attività di monitoraggio, il Segretariato Regionale per il Lazio e  l’ Agenzia del Demanio verificheranno il rispetto degli impegni e il raggiungimento degli obiettivi. Insieme alla riapertura al pubblico del vicino sito archeologico dell’Anfiteatro di Bleso, la Rocca Pia è destinata a diventare il punto di raccordo di un distretto culturale dalle elevate potenzialità, incastonato com’è tra i borghi e le bellezze naturali e paesaggistiche della Valle dell’Aniene.

Cerimonia di trasferimento al Comune

Firma dell’accordo di valorizzazione